Troschi e la rivoluzione felina

Storia di un abbaio e di tanti miagolii

Autore: Bruno Furcas
Collana: I Gerbilli
Anno: 2016

Mici mici miao miao
Ecco qua degli amici per te!
Possono stare con noi per un po’?
Sono troppi lo so!!

Queste sono alcune delle strofe di una tenera dichiarazione d’amore. I versi che Melissa canta per il suo amico speciale, l’unico a riservarle le attenzioni di cui ha bisogno. È in questo modo che apre le fila di una fiaba moderna: attraverso il bisogno dichiarato di avere un amico. Melissa, il papà e la mamma si trovano a gestire un delicato problema sin dalle prime pagine del racconto: dovranno aprire le porte della loro casa a un gattino vero. Ma non saranno le persone a farla da padroni in questa storia e pagina dopo pagina lasceranno progressivamente lo spazio ai veri protagonisti. Troschi e Cenerina, accomunati dall’esperienza dell’abbandono, si ritrovano nella stessa famiglia di umani e crescono una piccola armata di felini che non vedono l’ora di raccontarci come si vive a quattro zampe, tra ciotole mal riposte e pericoli dietro ad ogni angolo. A un primo sguardo il racconto si apre a due narrazioni distinte: il mondo degli uomini, fatto di bisogni e desideri e quello degli animali, più difficile e nascosto. Con naturalezza e ironia si cerca di delineare il significato che l’animale riveste nella vita dell’uomo per poi darci l’esatto opposto prendendo le parti dei compagni a quattro zampe. Sono loro i veri protagonisti di questa avventura a cui l’umano cede il passo per lasciarci immersi nel loro mondo fatto di conquiste e rivalse quotidiane. Tenendo a memoria la lezione degli antichi latini, si propone un testo che vive di costanti similitudini per dirci che alla fine dei conti, non siamo poi così diversi dai nostri amici pelosi. Tanto quanto loro lottiamo ogni giorno per la nostra fetta di giustizia e per assicurare il bene dei nostri cari e quando siamo fortunati possiamo contare sui consigli di un amico. Sotto questo aspetto, e tenendo conto di tutto questo, ci troveremo a faticare per distinguere dove inizia il nostro mondo e dove finisce il loro.

COD: 978-88-98452-20-0

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Illustrazioni a cura di Alessandro Perra
Alessandro Perra ha diciassette anni e studia in un Istituto di Istruzione Superiore Finanza e Marketing, ma il suo vero interesse è il disegno. Sin da piccolo ha condiviso con il fratello questa passione. La comunione di interessi tra i due ha stimolato il desiderio di proseguire nella scoperta delle tecniche grafiche, apprese in maniera naturale e spontanea.

Autore

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Bruno Furcas

Bio

Laureato in Lettere Moderne presso l’Università di Cagliari, si è sempre occupato del recupero di adolescenti con problematiche esistenziali e di devianza.
Attualmente opera nell’ambito dell’integrazione e socializzazione di alunni minori in situazioni di grave svantaggio. Ha partecipato con il racconto “Pane duro” all’antologia “Made in Sardinia”(Cuec 2009). e con il racconto Anime rosse all’antologia “Soltanto una palla di stoffa” (Taphros 2010), e con il racconto “Anime sospese” all’antologia “Il silenzio che ferma il mondo” (Kalb edizioni 2014). Per Arkadia Editore sono usciti “Diversamente come te”, scritto con Andrea Cossu (2009); “Boati di solitudine”, scritto con Salvatore Bandinu (2010); “La favola di Duck”, riduzione in fiaba del romanzo “Diversamente come te”, anche questo scritto con Andrea Cossu (2010); nel settembre 2011 esce il romanzo “Un mondo a parte”, ambientato nel difficile universo dell’autismo.
Nel 2012, sempre con Arkadia, con Salvatore Bandinu, ha pubblicato il saggio-racconto, illustrato, “I dolori del giovane Bullo”. Nel 2013 con Stefano Porcu “Storie di bullismo. Dieci racconti e dieci giochi di gruppo per promuovere il benessere scolastico”. Ha pubblicato inoltre sempre con Stefano Porcu per la casa editrice Psiconline (2015) “Racconti schizofrenici. Vivere la malattia mentale attraverso gli occhi di operatori, pazienti e familiari”. Nel 2016 ha partecipato all’antologia “(s)legàmi, cinque storie di legami con l’autismo” edita da Edizioni Epoké