Dannato Rock’n’roll

Autore: Daniele Porcu
Collana: Narrativa
Anno: 2021
Pagine: 186

Quel plettro rosso abbandonato lì per terra sembrava il solito pezzetto di plastica che viene regolarmente perso da ogni chitarrista che si rispetti. Invece, dopo averlo raccolto, il protagonista di questa storia ad altissimo volume si ritrova davanti a un’insegna luminosa che recita Rock’n’roll Paradise, in compagnia di una sconosciuta che dice di chiamarsi Lucrezia e si esprime solo con termini aulici. Se pensate che le stranezze finiscano qui, vi sbagliate di grosso: sul palco di un locale fumoso e dall’aria anonima si avvicendano le più grandi leggende del rock, da Frank Zappa a Bon Scott, da Ray Charles a Jimi Hendrix. Bob Marley e Jaco Pastorius li puoi trovare a un tavolo a chiacchierare, o al bancone del bar mentre chiedono un whiskey a Janis Joplin, che quella sera, in via del tutto eccezionale, serve da bere. Troppo bello per essere vero, giusto? Proprio così, anche perché per tutti gli avventori è una situazione assolutamente normale, e nessuno sembra dover dare spiegazioni al nuovo arrivato. Pagina dopo pagina, però, le maschere cadono una dopo l’altra, e alla fine il Rock’n’roll Paradise mostrerà il suo vero volto.

COD: (ISBN) 979-12-80524-06-5

15,00

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Dalla quarta di copertina:

Il Rock’n’roll Paradise è un locale come tanti: musica assordante, viavai di gente e alcol, luci stroboscopiche a bucare il buio. Un osservatore attento, però, noterà Jim Morrison in cerca di un appiglio, 2Pac e Amy Winehouse immersi in improbabili discorsi e Janis Joplin dietro al bancone, intenta a servir da bere, mentre il palco urla tutto il suo bisogno di Rock’n’roll. C’è chi è arrivato al Paradise per caso, chi per scelta. Il problema, qui, non è arrivare. Il problema è andarsene.

Autore

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Daniele Porcu

Bio

Sono nato nel 1986 in Alessandria, in un’afosa domenica di luglio, il 20 per la precisione. Da quel giorno, tra note, suoni e parole mi diverto a crear cose e situazioni.
Il mio rapporto d’amore con l’arte è nato presto. Ho iniziato a suonare la batteria da bambino, a circa sei anni, e a dodici ho tenuto il mio primo concerto. Molti altri ne sono seguiti, e tuttora cerco di trovar qualcuno disposto a farmi esprimere tramite il mio strumento. Saltuariamente suono la chitarra, mi improvviso dj e pubblico canzoni da solista. La passione per la scrittura è invece nata per caso, sbattendomi in faccia qualche anno fa, ormai maggiorenne e vaccinato. Per il momento ho (auto)pubblicato due libri che parlano di storie (a volte inventate, a volte no) su San Salvatore Monferrato, paese in cui vivo. E che amo. Il primo, dal titolo "Io al posto tuo lo facevo – Genesi e sviluppo di un’improbabile Tifoseria", è uscito a luglio 2016; il secondo nell’estate del 2018 e si intitola "San Salvatore da favola".
Attualmente, per lavoro, mi occupo di gestione social media, fotoritocco e affini. Tra le pagine gestite c’è Storie Senza Capelli, pagina Facebook nella quale pubblico racconti e pensieri, il tutto in maniera molto libera.
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