I ragazzi della Pieve

Autore: Salvatore Sacco
Collana: Tempi Modesti
Anno: 2018
Pagine: 192
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Un tuffo nella Novi degli anni ’60 e ’70 attraverso le rocambolesche avventure di un gruppo di ragazzi proveniente dal quartiere della Pieve, giovani alle prese con i primi amori, la scoperta del mondo, le contraddizioni di una società che stava cambiando. Leggere il libro di Salvatore Sacco, detto Moloc, è riscoprire pezzi della nostra Storia recente, è un po’ come sfogliare un album di vecchie fotografie che ricordano i tempi andati. Si facevano pochissime foto, allora, e di certo nessuno le faceva ai ragazzi della Pieve di Novi: la lettura di questi racconti fa affiorare alla mente dei meno giovani le immagini nitide dell’epoca. Sacco ripercorre i tratti più singolari di un periodo (anni ’60 – ’70) le cui istantanee sono impresse nella sua mente e, con caparbietà, decide di recuperarle e “mostrarle” ai lettori. È una narrazione che, dentro una bizzarra cronaca del periodo, colloca i racconti, forse più significativi, che rappresentano i momenti di vita dei ragazzi di quel decennio.

COD: (ISBN) 978-88-98452-62-0

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Dalla quarta di copertina:

Tra gli anni ’60 e ’70 un gruppo di giovani scorrazzava impunemente per la periferia di Novi. Erano i ragazzi della Pieve. Salvatore Sacco ci racconta le loro avventure goliardiche e irriverenti, tra i tumultuosi cambiamenti di quegli anni e i personaggi del folklore novese. 

 

Autore

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Salvatore Sacco

Bio

Salvatore Sacco è nato nel 1951 a Porto Empedocle, una cittadina siciliana di cui è fiero, oggi chiamata anche Vigata, in onore del suo grande figlio, il maestro di regia e scrittore Andrea Camilleri. Ma, dal 1957, è anche orgogliosamente novese e porta sempre nel cuore la città dei Campionissimi, Coppi e Girardengo. Da sempre appassionato lettore, ha deciso di cimentarsi con la scrittura e pubblicare I ragazzi della Pieve «per fare un viaggio nel tempo. Ricordare, oltre che rivivere, gli anni della mia giovinezza con gli amici è stato come fare un bagno di salute. Mi ha fatto sentire più giovane, e sentirsi più giovani non guasta mai. Si dice che aiuti a vivere meglio, no?».