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Novi e il Novese. Guida alla visita del territorio

Se arrivate a Novi in macchina, è molto probabile che ad accogliervi sarà il cartello “Novi Ligure – Città dei Campionissimi”, laddove i Campionissimi di cui si parla sono Costante Girardengo e Fausto Coppi (sette vittorie al Giro d’Italia in due). Se invece abitate a Novi, o venite per studiare e lavorare, quel cartello diventa con il tempo un messaggio subliminale, un mantra colto con la coda dell’occhio. Insomma, per osmosi, ci si convince di essere un po’ tutti campionissimi, una virtù che dalla terra si trasmette a chi la vive. Novi e il Novese hanno tutto l’orgoglio delle cittadine di provincia, accentuato dal fatto di trovarsi in una Provincia (quella alessandrina) che per ragioni storiche e geografiche soffre di una sorta di sindrome centrifuga, in cui molti centri diventano punto di riferimento per altri più piccoli, prima di rapportarsi al capoluogo vero e proprio. Ecco perché questa guida è dedicata al “novese”. Un territorio variegato che vede in Novi il punto d’incontro tra identità e tradizioni diverse.

Questa l’introduzione del capitolo iniziale di “Novi e il Novese. Guida alla visita del territorio” chiamato “Benvenuti nel Novese”. Da qui parte il viaggio alla scoperta (e riscoperta) del territorio, dalle sue bellezze naturali agli svaghi, dai beni culturali alle eccellenze enogastronomiche. L’obbiettivo di valorizzare e far conoscere la zona di Novi e dintorni si palesa nella “Top 7”, ovvero il secondo capitolo della guida, dove sono stati identificati i sette punti di maggiore interesse turistico partendo dal Serravalle Designer Outlet fino al Forte di Gavi e alle Capanne di Marcarolo. A questo punto l’interesse si sposta su tre itinerari pensati a misura di turista: il paesaggistico (i tesori dell’Appennino) che racconta delle Strette della Val Borbera, del Monte Tobbio, dei laghi del Gorzente e di come rilassarsi nel verde con bici, golf e volo; l’itinerario enogastronomico (un territorio da gustare) che offre al turista un vero e proprio menù dalla focaccia alla grappa, per assaggiare tutte le specialità del territorio; infine l’itinerario culturale (Il novese tra storia e cultura) con i Palazzi Dipinti di Novi Ligure, la Casa Gotica di Arquata, la Pinacoteca di Voltaggio e molto altro. Ma non finisce qui, infatti nel volume sono presenti tutte le indicazioni necessarie per il “dopo-gita”: i migliori hotel, ristoranti e locali per chiudere al meglio una giornata tra queste splendide valli.